Pinuccio Sciola,il grande scultore sardo (di San Sperate),e il percussionista svizzero Pierre Favre. Tre lustri dopo,il primo riporta in dote le sue “pietre sonore” sullo stesso palco che le propose,forse per la prima volta,in un contesto concertistico,ritrovando proprio lo stesso interprete,stavolta in compagnia degli altri membri del suo quartetto di percussioni: Christian Jaeger,Markus Lauterburg e Valeria Zangger.
Altri suoni e atmosfere nel secondo set: protagonista una delle migliori artiste africane apparse sulla scena internazionale in quest’ultimo decennio,la cantante Rokia Traoré. Un’artista che trae la propria linfa vitale dall’incontro fra tradizione e modernità,utilizzando strumenti etnici ma cercando di dare loro una nuova forma espressiva scrivendo canzoni moderne e con un sentire contemporaneo. Una formula valida anche per il suo impegno berchiddese dove arriverà con quattro coristi e un organico di strumenti tradizionali come kora,n’goni e bolon
Tula,Parco eolico “Sa turrina manna” – ore 11.00
Chano Domínguez piano solo
Ittireddu, Chiesa di Santa Croce – ore 18.00
Bojan Z piano solo
Berchidda,Piazza del Popolo – ore 21.30
“La Pierre Sonore” – Pierre Favre Quartet
suona le sculture di Pinuccio Sciola
Coproduzione originale Time in Jazz & Suoni delle Dolomiti
Berchidda,Piazza del Popolo – ore 23.00
Rokia Traoré